68 Ceppo – Anteprima febbraio – Omaggio a Tre Maestri del Racconto

Anteprima del Premio Ceppo Racconto alla Libreria Lo Spazio Pistoia. Dal 1° febbraio al 1° marzo, ore 18.00: Omaggio a tre maestri del racconto: Paganelli, Jaeggy e Ricci.


“Omaggio a Tre Maestri del Racconto” è la prima grande novità dell’edizione Ceppo Biennale Racconto 2024. L’Anteprima del Premio a febbraio sarà dedicata a tre maestri del Racconto (Paganelli, Jaeggy e Ricci) cui seguiranno a marzo la presentazione dei tre libri finalisti al Premio Ceppo Racconto (venerdì 8, 15 e 22 marzo) alla presenza degli autori, che parleranno anche dei loro classici preferiti a un pubblico anche di ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado. L’iniziativa è a cura di Paolo Fabrizio Iacuzzi, presedente del Premio Ceppo, insieme ai giurati Matteo Moca e Filiberto Segatto. Social Media Partner Walter Tripi.


  • Giovedì 1° febbraio • Omaggio a Gian Luigi Paganelli. Presentazione del libro “Il levarsi della luna e altre prose inedite”
    Postfazione di Alessandro Ceni (Via del Vento Ed.). Menzione Speciale del Premio Ceppo Racconto 2024. Intervengono Massimo Baldi, Alessandro Ceni e Matteo Moca, Paolo Fabrizio Iacuzzi.
    La rassegna non poteva non aprirsi nel nome di Giovanni Luigi Paganelli, scrittore pistoiese quasi sconosciuto a livello nazionale, ma la cui opera grazie all’Associazione che porta il suo nome e al largo seguito che ha avuto in città, sta emergendo dall’oblio nel quale lui stesso aveva contribuito a collocarsi. L’evento è organizzato dal Premio Internazionale Ceppo, presieduto da Paolo Fabrizio Iacuzzi, e dall’Associazione culturale “Nomos, Archivio Gianluigi Paganelli”, presieduta da Claudio Frosini. Leggi qui la Menzione Speciale del Premio Ceppo 2024.

  • Venerdì 23 febbraio • Omaggio a Fleur Jaeggy • Piccole storie di “consunzione”. Lettura del racconto Gatto tratto dal libro Sono il fratello di XX.
    Lezione di Matteo Moca, giurato del Premio Ceppo Racconto 2024. Interviene Paolo Fabrizio Iacuzzi.
    Fleur Jaeggy (1940), scrittrice e traduttrice, ha pubblicato dal 1968 a oggi otto libri: ogni sua storia è guidata, come ha scritto Pietro Citati, da un «occhio preciso e acutissimo» che « conosce i segreti delle cose e delle persone» e questa attitudine è ancor più impressionante nella sua narrazione breve. Jaeggy ha infatti scritto due raccolte di racconti, La paura del cielo (1994) e Sono il fratello di XX (2014), e un piccolo libro, Vite congetturali, dove, sulla scia delle Vite immaginarie di Marcel Schwob che ha tradotto, raccoglie, miniaturizzate, le vite di Thomas De Quincey, John Keats e, appunto, Schwob. I microcosmi che compongono i racconti di Fleur Jaeggy, storie a volte asciutte e crudeli, altre volte di una densità che racchiude un intero romanzo, offrono l’opportunità di addentrarsi nel peculiare mondo letterario di una delle scrittrici più importanti della letteratura contemporanea. 

  • Venerdì 1 marzo • Omaggio a Luca Ricci • “Gotico rosa” (La nave di Teseo).
    Il direttore del Premio Ceppo Racconto 2024 presenta il suo libro tra Silvio D’Arzo e Dino Buzzati. Intervengono Filiberto Segatto e Paolo Fabrizio Iacuzzi.

    Un uomo deluso dall’amore vuole uccidersi ma viene salvato da una sirena; la storia di due adulteri è raccontata dagli amplessi nei giorni di pioggia consumati in un anonimo hotel; un dottore e una baby squillo giocano all’amore nel giorno di San Valentino; una coppia di coniugi capisce che il matrimonio è solamente una possessione demoniaca; un ragazzino perde l’innocenza per colpa di un amore oscuro; due disperati – in una città assediata da un virus – si amano senza un domani; un molestatore della metropolitana viene assalito dalla sua vittima e scopre di amare per la prima volta. Luca Ricci torna al racconto per indagare le passioni delle donne e degli uomini dopo la fine del romanticismo. Perché l’amore fa bene ma può, e forse deve, farci anche male. (IN LIBRERIA DA FEBBRAIO 2024)