68 Ceppo – Anteprima. Omaggio a Fleur Jaeggy

Venerdì 23 febbraio, ore 18.00 Libreria Lo Spazio Pistoia. Lezione di Matteo Moca “Piccole storie di «consunzione». Lo sguardo al microscopio di Fleur Jaeggy”. Introduce Paolo Fabrizio Iacuzzi, presidente del Premio. Alla presenza della Giuria dei Giovani Lettori 2024


Per il ciclo “Tre Maestri del Racconto”, Matteo Moca, giurato del Premio Ceppo Biennale Racconto, ha scelto di partire dalla lettura del racconto Gatto per introdurre soprattutto (ma non solo) a un pubblico di giovani lettori l’opera di Fleur Jaeggy (1940), la scrittrice e traduttrice che ha pubblicato dal 1968 a oggi otto libri presso la casa editrice Adelphi, diretta dal marito Roberto Calasso.

Fleur Jaeggy (1940) ha scritto in particolare due raccolte di racconti, La paura del cielo (1994) e Sono il fratello di XX (2014), e un piccolo libro, Vite congetturali, nel quale, sulla scia delle Vite immaginarie di Marcel Schwob che ha tradotto, ha raccolto, miniaturizzate, le vite di Thomas De Quincey, John Keats e, appunto, Schwob.

Ogni storia di Jaeggy, grande maestra del genere racconto, è guidata, come ha scritto Pietro Citati, da un «occhio preciso e acutissimo» che «conosce i segreti delle cose e delle persone» e questa attitudine è ancor più impressionante nella sua narrazione breve. I microcosmi che compongono i racconti di Fleur Jaeggy, storie a volte asciutte e crudeli, altre volte di una densità che racchiude un intero romanzo, offrono l’opportunità di addentrarsi nel peculiare mondo letterario di una delle scrittrici più importanti della letteratura contemporanea.