62 Ceppo • 6 aprile: Omaggio a Leone Piccioni

Venerdì 6 aprile 2018, alle ore 16.00
Auditorium Tiziano Terzani in collaborazione con 
Fondo Piero Bigongiari della Biblioteca San Giorgio di Pistoia

OMAGGIO A LEONE PICCIONI
La letteratura come conversione alla vita


Venerdì 6 aprile 2018, alle ore 16.00 presso l’Auditorium Tiziano Terzani della Biblioteca San Giorgio di Pistoia si tiene un Omaggio a Leone PiccioniLa letteratura come conversione alla vita. Classe 1925, torinese ma pistoiese d’adozione dall’infanzia alla prima giovinezza, Leone Piccioni è uno dei maggiori critici letterari militanti: allievo di Giuseppe Ungaretti e amico di Eugenio Montale, nonché di molti scrittori e poeti su cui a lungo ha scritto, è stato pioniere di trasmissioni letterarie radio-televisive di grande successo come “Terza Pagina” e “L’Approdo Letterario”.

L’omaggio rientra nell’ambito del 62° Premio Letterario Internazionale Ceppo Pistoia in collaborazione col Fondo Piero Bigongiari della Biblioteca San Giorgio ed è a cura di Paolo Fabrizio Iacuzzi, direttore del fondo e presidente del Premio, di cui Piccioni è stato tra i fondatori nell’ottobre del 1955, come dimostrano alcune delle lettere di Piccioni inviate a Bigongiari e conservate alla San Giorgio, che verranno lette. Piccioni ha poi continuato a far parte della giuria del Premio per 50 anni.

Interverranno, oltre che Gloria e Giovanni Piccioni, figli di Leone, alcuni tra critici letterari suoi amici: prima fra tutte Silvia Zoppi Garampi (Università suor Orsola Benincasa di Napoli), che a Leone Piccioni ha dedicato diversi libri, tra cui un libro intervista “Attualità del mio Novecento” (Libreria Dante & Descartes 2015). Parteciperanno anche il critico Marino Biondi (Università di Firenze) e i poeti Daniele Piccini (Università di Napoli), Alessandro CeniLoretto Rafanelli e Giuseppe Grattacaso, che ha scritto la postfazione al libro “Com’è tutta la vita e il suo travaglio. Lezioni su ‘Ossi di seppia’ di Eugenio Montale” (Libreria Dante & Descartes 2017).

Verranno lette e commentate alcune pagine di critica letteraria, fra le altre, su LeopardiUngarettiMontaleGadda ma verranno affrontate anche le grani passioni di Leone: le varianti e il jazz. Critico appartato dalle grandi ribalte e dai riflettori, Piccioni è il maestro di una critica che tra la vita e l’opera di uno scrittore non pone un nastro isolante ma un’azione maieutica di collaborazione della critica all’opera, come è accaduto con il poeta Ungaretti, di cui fu allievo e di cui seguì la genesi poetica di molte raccolte, studiandone appunto le varianti.

Per l’occasione verrà proiettata l’intervista di Piccioni a Eugenio Montale (1966, per gentile concessione delle Teche Rai), che ripercorre tutte le tappe della poesia da “Ossi di seppia” a “Satura” nei luoghi vissuti dal poeta: uno straordinario documento che testimonia l’impegno di Leone Piccione non solo come critico militante ma anche come grande divulgatore della cultura e in particolare della poesia:

intervista_piccioni

L’incontro si concluderà con la testimonianza della figlia di Leone, la giornalista Gloria Piccioni, che leggerà una lettera del padre a Piero, fratello di Leone, famoso musicista, in carcere nel 1953 (poi pienamente assolto) perché accusato di omicidio in relazione allo scandalo Montesi. Si tratta di una toccante testimonianza privata, attestante la grande sensibilità umana e lo spirito di abnegazione di Leone, ma contiene anche una straordinaria definizione della critica letteraria, dalla quale il titolo dell’omaggio pistoiese prende le mosse. La lettera viene letta in anteprima sulla pubblicazione dell’intero carteggio fra i due fratelli, che sarà in autunno edito a Firenze da Pagliai Polistampa.

All’incontro parteciperanno anche gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che con l’Accademia Internazionale del Ceppo che svolgono il progetto educativo di alternanza scuola-lavoro “Il Ceppo dei lettori Selvaggi”. Sempre agli studenti è riservato un evento speciale su “La lezione di Montale e su Montale di Leone Piccioni”, per la mattina dello stesso venerdì 6 aprile dalle 10 alle 13.