Rosita Copioli Menzione Speciale Ceppo Poesia. La motivazione di Paolo Fabrizio Iacuzzi, presidente della Giuria Letteraria.
Conferiamo a Rosita Copioli la Menzione Speciale del Premio Ceppo Biennale Poesia 2025 per la sua capacità straordinaria di collegare se stessa alla poesia del mondo, prestando la sua voce ai grandi poeti di ogni tempo (Boiardo, Yeats fra tutti) per entrare nel loro universo da demiurga dell’interpretazione e, viceversa, scrivendo una poesia che fa del mito e della magia una grande epica della femminilità, sondando gli archetipi più nascosti e interrogando i simboli dell’immaginario umano.
Nelle sue opere Rosita Copioli è stata capace di costruire una grammatica dell’immaginazione, capace di scrivere delle opere-mondo, dei poemi-universo. I suoi libri sono quadri di un discorso amoroso, dove vengono messi in scena il desiderio e le pulsioni della natura, la tensione verso il poema e il canzoniere d’amore. Nell’ambivalenza del simbolo Rosita esplora le agoniche contraddizioni del dolore e della gioia, restituendoci un epos al femminile che intreccia mito e storia, conoscenza del passato e profezia del futuro, sapienza classica e sperimentazione.