Andrea Donaera vince il Ceppo Selezione Poesia Under 35. La motivazione di Filiberto Segatto, membro della Giuria Letteraria.
Andrea Donaera vince il premio Ceppo Selezione Poesia Under 35 2025 con Le estreme conseguenze (Le Lettere 2023) per aver saputo dar forma alla precarietà della condizione giovanile contemporanea, e più in generale della condizione umana, attraverso una espressività fortemente connotata. L’alternarsi di versi e di prose dal diverso tasso di liricità, di frammenti poetici e narrativi, conferma la sua abilità nel trattare e ibridare i diversi generi e i linguaggi esperiti nelle sue prove precedenti, che vanno dalla poesia alla narrativa e alla saggistica. Prevale nel suo dettato un ritmo battente e ribattuto, che ben si attaglia a una postura risentita, ora sarcastica e rabbiosa, ora ripiegata e disperata, di fronte alla vita familiare, alla sfinitezza di un contesto provinciale del Sud.
È soprattutto l’io lirico, anzi il tu “sliricato”, costantemente adottato, a essere al centro dell’attenzione, per la sua ricerca di un ubi consistam che non riesce a trovare. Così prevale il “regime del non”, con le ossessive ripetizioni, “non riesci… non dai seguito… non sai… non puoi”, fino alla profonda stanchezza di tutto, al disfacimento del soggetto, alla morte in vita. E anche la memoria non salva: i ricordi dei tempi della scuola, delle feste in famiglia, degli amici, dell’amore o sono in sé negativi o si rovesciano nella negatività del presente e nell’assenza di futuro. Ma nonostante tutto “Resisti Donaera”, si dice il tu monologante, e la resistenza, l’esistenza sta nella musica della scrittura, nel ribattere con ostinazione la stessa parola o, spesso, quasi la stessa parola, in endiadi o con piccoli slittamenti di significato, fino alla rima, per tessere una partitura che dia senso al non senso.